Villa Roncalli e la sua storia
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Il pianterreno della Villa è dedicato tutto al ristorante, con un accueil, una grande sala che comodamente ospita 30 coperti e una saletta deliziosa con le volte affrescate per altri 15. L'ambiente è di grande e nobile respiro con un bellissimo lampadario in bronzo dorato al centro, quadri antichi, una vetrina enorme che espone bottiglie e cristalli di pregio. |
La storia della Villa è lunga. Fu costruita nel 1630 circa come "casino di caccia" della famiglia Roncalli, con un grande parco attorno. Un famoso erede fu il conte Domenico Benedetti Roncalli (1844-1910), cittadino di Foligno, rivoluzionario e massone, Direttore dell‘Istituto di Arti Applicate. Si racconta che al termine di un'esistenza vissuta intensamente, Roncalli avrebbe perso la tenuta al gioco. |